Oggi dedichiamo la nostra rubrica ad una donna forte, Annamaria, su Istagram @untemacchiatolatte, che nonostante una brutta esperienza vissuta a lavoro, ha saputo rialzarsi, rimboccarsi le maniche e ricominciare, e ricomincia dal pasto più importante della giornata, metafora di un nuovo inizio a tutti gli effetti.

Mi chiamo Annamaria Pulvirenti, classe 1974.
Sono siciliana, nata e cresciuta a Catania, città che amo profondamente insieme a tutte le sue meraviglie.

Apprezzo il buon cibo, quello genuino che sa di tradizione e che al solo guardarlo mi manda in estasi.

Quello che però mi ha sempre affascinata è la colazione ebbene sì, il mondo delle prime colazioni mi fa letteralmente sognare e sai perché?

Perché non posso rinunciare al profumo dei dolci appena sfornati che aleggia per casa, al cremoso e intenso cappuccino che riscalda i freddi giorni invernali, all’aroma intenso del caffè al mattino fatto con la moka che ti sveglia dolcemente e non dimentichiamoci del rito che gira intorno a tutto questo mondo di dolcezza.

So che si va sempre di corsa, che si prende al volo un caffè o si addenta una brioche mentre scendiamo le scale per poi finirla in auto diretti verso la nostra direzione quotidiana..

Ma credimi che ritagliarsi del tempo facendo una ricca colazione nel comfort della propria casa non ha prezzo. Io ho iniziato un po’ per caso, riversando il mio amore per la fotografia (tramandato dal mio papà) fotografando colazioni fuori o qui a casa non appena sfornavo qualcosa oppure anche solo un caffè.

Progettare la colazione, non lasciare nulla al caso.

Quasi un rito: prepararla, allestire il set, scattare ed editare la foto per poi condividerla sui social e raccontarla parlo dell’apparecchiare la tavola di tutto punto e curarne i dettagli, che sia per la mia famiglia o per me stessa; e cosa ancora più importante: mangiarla!

Immagina che delizia per me e che gioia per la mia famiglia di golosi.
Ho deciso così di rimboccarmi le maniche; di riportare nel mio piccolo un po’ di tradizione, condividendo i piaceri della tavola e arricchendoli di racconti che sanno di ricordi e di buono!

Un po’ di me
Annamaria Pulvirenti