Ho desiderato fortemente una rubrica al femminile, dove ogni donna possa avere la possibilità di esprimere ciò che ha vissuto, raccontare e raccontarsi, tra il serio ed il faceto.

Condividere i propri magoni ed i propri sogni, perché il confronto fa bene ed un fardello diviso con altri ha sicuramente un peso minore.

Oggi ho ricevuto la prima mail e ne sono lieta, scrive Eleonora A., che ringrazio immensamente, mamma lavoratrice e moglie di quarant’anni. Una donna brillante ed aperta che ha la vita piena e da brava giocoliera, ogni giorno mantiene tutto in equilibrio. Io abbino a questa storia un muffin alle mele, un dolce semplice e leggero che aiuta ad affrontare anche le giornate più intense.

“E ogni giorno sembra lo stesso, almeno così dicono!

Ore 6.30 del mattino dopo un risveglio muscolare sul letto, riesco a malapena ad aprire gli occhi ancora incollati da residui di mascara. Si dice che l’acqua micellare faccia miracoli, con me non sembra funzionare.

Decido cosa indossare fra mille outfit in armadio, con un croissant in bocca e il caffè sbadatamente versato sul tavolo. Tra le tante attività da svolgere nella mia giornata, casa,figli, lavoro, palestra, cane e ritagli di tempo per le amiche, non possono mancare le mie gaffe giornaliere…e già sono proprio una comica ..genuina, ironica e divertente, tanto da meritare l’appellativo ‘Fantozziana’ da mio figlio.

Ma che importa, alla fine riesco sempre a far sorridere tutti. A 40 anni c’è la consapevolezza di accettarsi. Donne 4.0 che riescono a fare più cose contemporaneamente, che si dividono fra fornelli, ferro da stiro, folletto, biancheria da una parte e target mensili da raggiungere al lavoro, corse automobilistiche (Schumacher non ti temo!) doposcuola, piscina, palestra dall’altra.

E la sera?

Non parliamo della sera! Sono a pezzi, a stento riesco a togliermi le scarpe dai piedi..e poi dicono che le giornate sembrano tutte uguali”