Barbie girl
Sono cresciuta a pane e Barbie, era la mia bambola preferita, mio nonno, ebanista, aveva realizzato tanti piccoli mobili in legno, che custodisco tutt’oggi come un tesoro, insieme al ricordo di lui nel mio cuore.

Questa bambola perfetta era il mio idolo, ed ero certa, che da grande sarei stata una donna bella con una vita felice come la sua: sorriso plastico perenne stampato in faccia; gambe lunghe e snelle, senza peli, senza un filo di cellulite neanche dopo ben due gravidanze.

Una casa a tre piani con ascensore interno; una piscina che da montare era un rompicapo; una decappottabile; un matrimonio felice con Ken che la conquistava arrivando su un cavallo bianco, un uomo sempre di buon umore, sorridente, glabro e soprattutto con gli addominali a tartaruga dal lato giusto.

La disillusione arriva presto, Barbie, gioia mia, un certo maschilismo aleggia; Ken può scegliere tra varie donne tu no; è vero che nelle altre cercherà le tue stesse caratteristiche fatta eccezione per colore di capelli e mestiere! Ma è solo una magra consolazione!

Per fortuna arriverà Big Jim, e tu lasciati andare, allora, non essere rigida che sederti era un’impresa! Fidati, il nome promette bene: sapere che ha qualcosa di grande e’ già una consolazione!

La spesa

Ingredienti per il pan di spagna:

• 150 g di farina;
• 150 g di zucchero;
• 4 uova;
• mezza bustina di lievito;

Per la crema al cioccolato bianco:

• 500 ml di latte;
• 200 g di cioccolato bianco sciolto a bagno maria;
• 40 g di amido;
• 200 g di zucchero;
• vaniglia.