Il 2 Agosto il parco archeologico nei pressi di Aidone diventa una straordinaria città teatro.
Alle ore 19 la magia riporterà all’antico splendore i tesori ritrovati di Morgantina
Il 2 AGOSTO alle ore 19 il PARCO ARCHEOLOGICO DI MORGANTINA e la città antica faranno da palcoscenico alla XVIII edizione dell’evento “Tra mito e storia… Morgantina rivive”, uno spettacolo unico e ricco di magia e cultura.
Per noi della redazione di cosenostrenews.it poi si aggiunge il valore affettivo, perchè anche la nostra storia editoriale è partita da lì: stesso giorno e stessa ora del 2019, prepandemia. E come sempre sarà l’Archeoclub Aidone Morgantina, presieduto da Cinzia Randazzo, ad organizzare l’evento sotto la direzione artistica di Marco Savatteri, autore, compositore e regista teatrale agrigentino.
Morgantina c’è: il cartellone di “Tra mito e storia…Morgantina rivive”
Un cartellone studiato e programmato per celebrare il 40° anniversario dell’apertura del museo archeologico di Aidone (1984‐2024) dove il momento clou della manifestazione sarà lo spettacolo di domani 2 agosto “Di Nuovo Dea. La storia dei tesori ritrovati” di Marco Savatteri e con la regia di Giulia Caci, giovane regista palermitana che ha riletto lo spettacolo in chiave moderna ed innovativa.
Un progetto davvero innovativo che coinvolge, come succede spesso, l’intera comunità della piccola cittadina di Aidone. Infatti proprio i cittadini di Aidone saranno i protagonisti, insieme agli attori professionisti, di un’opera che narra la storia del ritrovamento dei tesori di Morgantina.
Morgantina c’è: le novità
“Un progetto di teatro città ‐ così come lo ha ribattezzato Marco Savatteri ‐ perché la gente, appassionata della storia e delle proprie tradizioni e radici, riesce a far rivivere una città antica”. Un esempio di teatro città che avrà il supporto degli attori della compagnia Kalòs e di Francesca Pulvirenti e Isabella Luna Sciortino. Oltre a nuove ed interessanti novità all’interno della manifestazione.
Morgantina c’è: il libro
L’opera teatrale in scena ha tratto ispirazione dal libro “Caccia ai tesori di Morgantina” di Silvio Raffiotta: fu proprio lui, come giudice, a portare avanti l’inchiesta sui beni trafugati. E infatti, grazie allo spettacolo, si ripercorre la storia dei tesori che dai tombaroli vennero sottratti e finiti in America per mano di una organizzazione specializzata nel traffico illegale di opere dell’antichità. Ci fu una lunga battaglia giudiziaria per riportare questi tesori nel luogo natìo, una battaglia che viene proprio riproposta attraverso questo spettacolo.
“Il nostro scopo ‐ dichiara la presidente Cinzia Randazzo ‐ è quello di onorare, conservare, raccontare e valorizzare il nostro immenso patrimonio artistico‐culturale: il sito di Morgantina è davvero un gioiello prezioso che ha bisogno di essere conosciuto in tutto il mondo. È bello che i nostri concittadini, ma anche quelli dei paesi limitrofi, diventino parte attiva di questo progetto e ‐ grazie alla messa in scena indossando costumi d’epoca ‐ riescano a immergersi in un passato ricco di storia, un passato grazie al quale abbiamo un presente e possiamo proiettarci al futuro. ‘Di Nuovo Dea’ narra una storia vera, affascinante, una storia che ha anima: la nostra” conclude la presidente.
Morgantina c’è: “Tra mito e storia…Morgantina rivive”
“Tra mito e storia Morgantina rivive”. Un appuntamento da non perdere domani (venerdì 2 agosto) e che si svolgerà nell’area archeologica di Morgantina con ingresso libero. Due gli appuntamenti in programma “Voci del passato”, un percorso di narrazione intinerante a cura di Giulia Caci e, a seguire, “Di nuovo dea” una rappresentazione teatrale che racconta la vera storia dei tesori trafugati