Nell’ambito dell’iniziativa “30 Libri in 30 Giorni” si presenta martedì 9 aprile 2019 alle ore 9,00, presso l’Aula Magna del Plesso Scolastico “Giovanni XXIII” di Marianopoli, il volume di Lucia Immordino “Il castello sulla Rupe di Borgo Jolanda”.
La manifestazione è promossa da BCsicilia, l’Associazione che si occupa di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e ambientali in. Dopo i saluti della Dirigente scolastica prof.ssa G. Parello, è prevista la presentazione della dott.ssa M. A. Lo Iacono, Presidente BCsicilia sede di Marianopoli.
Letture a cura della prof.ssa A. Valenti, Docente, e della prof.ssa Lucia Immordino, autrice del libro. Per informazioni: Email: segreteria@bcsicilia.it – Tel. 346.8241076. Fb: BCsicilia – Tw: BCsicilia.
“Il castello sulla rupe di borgo Jolanda”, edito da Book Sprint, è un racconto per ragazzi ascrivibile nel genere delle fiabe horror per bambini, ovvero come farsi amico un fantasma per esorcizzare le paure. I protagonisti sono i suoi alunni insieme al fantasma Federico Barbarossa che, dopo una serie di peripezie, diventano amici.
I fanciulli insieme al loro nuovo compagno, riescono a cacciare taluni intrusi che vogliono impadronirsi del castello, e infine liberano il re da una maledizione. Il tutto farcito da leggende, da descrizioni degli ambienti del castello e supportato dalla storia del Barbarossa, di suo figlio Enrico VI e da suo nipote Federico II, e ancora, arricchito dalla presenza di Dante Alighieri e dalla scoperta dell’America.
Il racconto si svolge in un borgo della Sicilia, che viene raccontato come un luogo di sogno, dove ogni bambino vorrebbe vivere. Infine, ad impreziosire il lavoro, ci sono le “opere” dei suoi piccoli studenti che si sono divertiti a sentire la storia, ad esserne i protagonisti e a riprodurre con i loro ingenui disegni, i personaggi appunto, de: “Il castello sulla rupe di Borgo Jolanda”
Lucia Immordino è nata a Marianopoli, in provincia di Caltanissetta, nel 1970. Si è laureata in Lettere Moderne presso l’Università di Palermo con una tesi sulla Storia delle Religioni che, in verità, è un saggio sul riso dal titolo: “L’uomo ride, gli Dei ridono, Dio non ride”. Ha continuato a vivere nel capoluogo di regione lavorando in tutti gli ordini di scuola del primo ciclo d’istruzione.
Attualmente insegna in una scuola secondaria di secondo grado. Ha sempre amato dedicare molta attenzione alla sua professione perché è consapevole dell’importanza del formare giovani coscienze. La sua passione è sempre stata la lettura e soprattutto la scrittura. E’ impegnata a collaborare nelle Associazioni culturali per la diffusione della buona pratica della lettura e della composizione di testi di vario tipo.