Cristina Pozzi “Benvenuti nel 2050. Cambiamenti, criticità e curiosità”
Cristina Pozzi, è un’esperta di scenari futuri che apre i dialoghi sulla “quarta rivoluzione industriale” che comprende intelligenza artificiale, robotica, biotecnologie, stampa 3D, blockchain e molte altre novità. Cristina si definisce una Future Maker perché dal 2017, la sua attività ha virato verso le nuove tecnologie emergenti è anche co-fondatrice di Impactscool, un’organizzazione senza scopo di lucro volta ad insegnare agli studenti, nelle scuole e nelle università, ad affrontare il domani con consapevolezza e metodo etico, il suo intento è quello di educare al futuro.
Con 10 anni di esperienza nella tecnologia e nell’innovazione, Cristina è una donna in un settore ancora prevalentemente maschile e poco aperto ai giovani, nonostante ciò ha riportato l’Italia dopo 5 anni fra i nominati del World Economic Forum (comunità no-profit con sede a Ginevra). Tale forum seleziona ogni anno 100 persone under 40 con una carriera fuori dal comune ad entrare a far parte degli Young Global Leaders, Cristina è stata nominata tra questi 100 leader del futuro. (Per citare alcune personalità nominate come Young Global Leaders: Nico Rosberg, Emmanuel Macron, Mark Zuckerberg (alumni), Roberto Bolle, Juan Guaidò, presidente ad interim del Venezuela).
A marzo 2019 Cristina Pozzi ha pubblicato il libro “Benvenuti nel 2050. Cambiamenti, criticità e curiosità”. Il libro definisce il futuro e il viaggio verso il 2050 come “onda del cambiamento tecnologico”, tratta temi che comprendono intelligenza artificiale e robotica, l’acqua viene definita come “l’oro blu” una ricchezza che deve essere riscoperta e gestita come tale, si parla di ecologia e metodi efficaci ed efficienti in grado di preservare l’ecosistema ed il pianeta, altro tema molto interessante riguarda il cibo ed i nuovi alimenti, nuovi sport e modo innovativo per seguire lo sport.
Benvenuti nel 2050 – spiega l’autrice Cristina Pozzi – è un “esercizio di futuro”. Non abbiamo a disposizione una sfera di cristallo in grado di dirci con assoluta certezza cosa succederà da qui a 30 anni: possiamo però provare a immaginare i futuri possibili a partire dai segnali del presente e affrontare così i grandi cambiamenti in atto con maggiore consapevolezza. La crescita esponenziale delle tecnologie emergenti, le questioni sociali e demografiche e l’emergenza climatica sono solo alcuni degli elementi che caratterizzeranno il futuro, con impatti che oggi possiamo solo provare a immaginare. Porsi le giuste domande oggi è il solo modo per arrivare preparati al 2050 e guidare il cambiamento verso il migliore dei futuri possibili.
Il libro di Cristina è molto interessante e piacevole da leggere perché ci accompagna nel nostro viaggio verso il 2050 e lo fa in modo semplice e chiaro, proprio come un manuale di bordo. Si tratta di un racconto estremamente concreto perché tratta scenari che ci troviamo e ci troveremo ad affrontare nella vita di tutti i giorni, come la vita in una città, gli spostamenti con i mezzi di trasporto, i ristoranti, andare a fare la spesa, senza tralasciare le persone e le intelligenze artificiali che entreranno a far parte delle nostre giornate, per poi passare alla politica, alla medicina e ad altri settori che toccheranno la nostra quotidianità. Questo libro descrive in modo limpido e chiaro la società che troveremo davanti a noi tra 31 anni.