La fotografia è il mondo che si riflette su Donatella Turillo

La giuria del Sikania Film Festival 2024, nella seconda edizione, si arricchisce della partecipazione della fotoreporter e scrittrice catanese

Il Sikania Film Festival, giunto alla sua seconda edizione, ha tutte le carte in regola per annoverarsi, nel futuro, tra i Festival dedicati al cinema indipendente più importanti della Sicilia. L’evento  che si terrà sabato 21 settembre alle ore 20:00 presso il Teatro Nelson Mandela di Misterbianco, diventa un trampolino di lancio per i registi emergenti  provenienti da tutto il mondo. Tutto ciò grazie anche ad una qualificata rappresentanza della giuria composta  da chi di arte, cinema e talenti ne fa non solo una passione, ma soprattutto una professione. Tra queste figure troviamo Donatella Turillo che con i suoi scatti fotografici ha immortalato emozioni e turbamenti dei “grandi “ del  panorama cinematografico. Nicole Kidman,  Sharone Stone, Harrison Ford, Richard Gere, ed ancora Willem Dafoe, Amber Heard , Francis Ford Coppola e tanti altri VIP dello spettacolo, sono solo alcuni dei volti che hanno prestato il loro sguardo all’obiettivo della macchina fotografica (che lei ama definire “la mia bambina”), della poliedrica Donatella Elisa Monica. Proprio così! Tre nomi che con cura vuole mantenere scherzandoci anche su “all’anagrafe” dice sorridendo – “ mi hanno registrata con tre nomi. Senza virgola, quasi a prevedere il futuro” e continua “Donatella è la fotografa, Elisa è la scrittrice e  Monica la giornalista!” Donatella è realmente un ospite speciale al Sikania Film Festival.

Chi è Donatella Turillo?

Donatella Turillo nasce a Catania il 15 Dicembre 1970, da bambina forma i suoi studi al British College, per poi eseguire la licenza linguistica all’ Istituo S.Orsola. Frequenta la Facoltà di Lettere e lingue negli anni della Pantera (movimento studentesco di protesta), maturando così, sempre più interesse per le tematiche sociali ed i diritti dei più deboli.

Come operatrice turistica dedica più di trent’anni della sua vita ai viaggi, al turismo, girando il mondo,  sempre con la sua Nikon appesa al collo, alla ricerca di nuove culture ed antiche tradizioni. Uno spirito libero, un’anima sensibile dal cuore passionale che tra un impegno e l’altro avverte la necessità di scrivere un romanzo autobiografico dal titolo “Mamita Sta Bene”  Algra editore, nel quale  non mancano le citazioni cinematografiche come Thelma & Louise diretto da Ridley Scott oppure il Settimo  Sigillo di Ingmar Bergman.

Le sue foto arrivano al cuore di chi le osserva. L’artista attraverso il “suo terzo occhio” immortala le emozioni altrui attraverso un semplice click, rubandone quasi l’anima.

Diverse le mostre fotografiche personali e collettive, tra le più importanti:

“Woman in Progress”, “Selfie, Deserto Virtuale”, “Senza Remore”, “Sogni Perduti”, “ Rosso La Sera No al Femminicidio” ,“Wonder Time” ,“CoviDays luoghi”.

Cosa pensa della sua arte Donatella ? 

A questa domanda lei risponde dopo un lungo sospiro accompagnato da un sorriso –  “Penso che la mia arte, nel caso specifico le mie fotografie, siano il riflesso dello  spirito del mondo sul mio e viceversa. Perchè è inevitabile” riporta ancora  –  “che ci sia un’influenza reciproca tra l’artista nel mondo ed il mondo in essa “   continua “ Se la mia vita è data dal mio modo di percepire le  emozioni o se sono le stesse a far si che la mia vita sia ricca d’arte e di passione, non riesco a metterlo a fuoco, ma di sicuro mi è chiaro che quando scatto una foto mi sento felice, appagata”. 

Ed ecco ritrovarla come fotografa , nei festival dedicati all’arte, al cinema e allo spettacolo.

Sempre sorridente e  disponibile, pronta ad immortale momenti di spettacolo unici dall’atmosfera magica, come quelli del suo amato  Taormina Film Festival, del Tao Moda, di Etna Comics,  del Festival dei teatri di pietra, di Corti in Cortile, e di tanti altri ancora. La lista è lunga, Donatella ha ancora tanta voglia di crescere.